Di certo è un dato di fatto che molti non credono nel concetto di crescita personale. Io ci ho sempre creduto e soprattutto ne ho fatto una filosofia di vita. Ti dirò di più, penso anche di avere ragioni valide per sostenere che tutti possono cambiare in meglio. Se sei interessato a questo tema, ti consiglio di leggere tutto l’articolo, perché ti parlerò dei 12 punti che possono essere usati come spunto di partenza per un tuo lavoro sul miglioramento di te stesso.
È chiaro che per certi aspetti è più facile raccontarsi la verità che siamo fatti così e non possiamo cambiare, se ci rifletti un attimo sarai d’accordo con me. Davanti a qualsiasi possibilità di miglioramento e cambiamento abbiamo troppe volte la fretta di rispondere: “Ma non è possibile”, “Io sono fatto così è il mio carattere”…
Il problema è che rispondendo così è sicuro che non cambieremo mai e otterremo sempre gli stessi risultati che, magari, nemmeno ci soddisfano e incidono sull’autostima, peggiorandola. Ma comunque la vita va avanti e non crederci vuol dire aumentare la possibilità che tu commetta sempre gli stessi errori e rimanga attaccato a parti di te che non funzionano molto bene e questo da luogo a una classica profezia che si autoavvera, perché comportandosi in un certo modo, si ha la conferma che non vali quanto pensi di valere, che non sei capace quanto speravi di essere capace. Ma una risposta può anche essere anzitutto accettare questa situazione e poi credere che si possa intervenire o provare a cambiare qualcosa.
Io credo in questa filosofia di vita, sono certo che tutti noi possiamo migliorare, che non è vero che il carattere sta scritto nella pietra e non possiamo provare a modificarlo. Io non ho la pretesa di convincerti con un articolo, nel caso tu fossi tra coloro che la pensano diversamente da me, ma vorrei darti degli spunti su cui ragionare. Vedremo 12 punti che secondo me formano i primi gradini di questa scala che è il miglioramento personale e che penso siano gli stessi per ciascuno di noi. Solo dopo comincia un percorso più individuale, basato sulle tue esperienze e sulla storia della tua vita.
1)
Credere in te stesso e avere il desiderio e la forza di sognare un pochino più in grande. Credo che i limiti siano sempre prima di tutto autoimposti Non sto dicendo che la vita non pone limiti, non è vero, certo ci sono limiti, ostacoli e fallimenti, ma in genere i limiti più grossi che noi incontriamo stanno nella nostra testa. Sono quelle convinzioni con cui cresciamo e che in genere facciamo molta fatica ad abbandonare. Sono un enorme freno a mano sulla possibilità di ottenere di più, raggiungere più obiettivi e fare più strada. Quindi il primo punto è iniziare a credere di più in te stesso e allargare l’orizzonte dei tuoi sogni.
2)
Aiutare gli altri a raggiungere ciò che desiderano. Sono convinto che per avere tutto quello che vuoi dalla vita, devi aiutare più persone possibili a raggiungere quello che vogliono dalla loro vita. Più aiuti gli altri a essere felici e a raggiungere i loro obiettivi, più entri nell’ordine di idee che quello che accade agli altri accade a te. Spesso le persone invidiose e negative che tendono a bloccare gli altri sono quelle che addirittura sono più bloccate loro stesse nella loro vita e nella loro crescita.
3)
Essere grati per ogni istante della tua esistenza. In realtà bisognerebbe arrivare al punto di essere grati per ogni respiro; la vita è di fatto un miracolo, ma non tanto in senso religioso, piuttosto in senso filosofico. La nostra vita andrebbe celebrata e non sottovalutata mai. In realtà nella società moderna, così tante persone si danneggiano quotidianamente e questo danneggiarsi è alla fine una grande mancanza di rispetto nei confronti della propria vita e di quello che rappresenta.
4)
Puntare a dare più valore invece di preoccuparci così tanto di cosa stiamo ricevendo. La vita dovrebbe essere interpretata senza questa continua preoccupazione su cosa posso ottenere, su cosa ne ricavo io, sul perché non ho avuto questo e quello…Si dovrebbe puntare invece a dare valore al mondo e agli altri, perché, tra l’altro, le esperienze più belle sono quelle che nascono dalla nostra capacità di contribuire a rendere migliore la vita di chi ci sta accanto.
5)
Circondarsi da persone che siano in grado di portare a casa la tua parte più positiva. Noi siamo molto influenzati dagli altri e quindi è fondamentale capire molto bene quali sono le tipologie di persone che ami avere attorno a te e che nutrono la tua anima. Chiediti, queste persone che frequenti ti privano di qualcosa? Fanno venire fuori il tuo lato positivo o quello negativo? Alla fine è tutta una questione di scelte.
6)
Ricordarti che la tua salute è il bene più prezioso che hai. Proprio per questo motivo ti invito a non pensare alla tua salute quando l’hai persa, ma pensarci come qualcosa da preservare nel corso degli anni.
7)
Celebrare ogni giorno le persone che ami e che sono attorno a te. Anche questo è un punto molto importante. Non dare per scontato perché hai scelto un partner, quel motivo per cui ci stai insieme lo devi riportare sempre a galla. Non dare per scontato l’affetto dei tuoi figli e quanto importante è per loro che tu sia presente. Dare per scontato e non celebrare i propri affetti è il modo migliore per far sì che questi affetti diventino presto una cosa neutrale che non porta più nulla di gioioso nella nostra esistenza.
8)
Dire che qualcosa è impossibile. Questo equivale ad accettare che la paura domini la tua esistenza. Mettere sempre davanti l’impossibilità significa semplicemente che la paura sta governando le tue scelte e che tu non stai affrontando la tua vita come dovresti e come vorresti. Ricorda che di impossibile c’è ben poco; sì è chiaro è impossibile che io voli, perché non sono un uccello o sopravvive sott’acqua perché non sono un pesce, ma quando ragioniamo sull’andamento della nostra vita, non c’è quasi nulla di impossibile. Ogni angolo che svoltiamo può rappresentare un enorme cambiamento, quindi stai attento a non confondere le etichette che dai di ‘impossibile’ con qualcosa che in realtà temi e ti fa paura.
9)
Non accontentarti. Devi provare a dare sempre il massimo ed evitare di accettare la mediocrità del tuo comportamento, dei tuoi valori e del modo in cui ti esprimi, perché in realtà se accetti la mediocrità, se ti accontenti di qualcosa che non è riuscito veramente bene, non darai mai vita alla migliore versione di te stesso, perché non ce ne sarà ragione, nessuno te lo chiede. Il mondo accetterà la versione mediocre di te e spesso la accetta senza nemmeno puntare il dito. Spesso il mondo e la società preferiscono la versione mediocre di te, perché non fa paura, perché è come tutti gli altri. Per cui se non sei tu a spingerti ancora una volta un passo più in là per essere migliore, nessuno ti chiederà di farlo.
10)
Puntare quando ti relazioni con gli altri a scoprire i loro punti di forza e a non sottolineare i loro difetti. Criticare è facile, sono capaci tutti e sono particolarmente bravi quelli che non combinano niente. Questo è molto visibile oggi sul mondo dei social. Criticare è facilissimo, non ci vuole niente e, anzi, più usi un linguaggio volgare e offensivo, più dimostri la facilità della critica. Davvero pochi sono capaci di far crescere gli altri. Questa è la vera difficoltà, la vera sfida: riuscire a trasformare l’altro facendogli vedere quei punti di forza che magari lui stesso non è riuscito ancora a vedere.
11)
Essere ottimista e possibilista. Smetterla di di ripetere che è sempre tutto negativo e impossibile (e guarda caso sempre colpa degli altri). Essere possibilista ed essere ottimista equivale anche ad assumersi la responsabilità di creare dalla propria vita quello che si desidera.
12)
Avere il coraggio di un guerriero e avere l’amore di un angelo. Il vero tema è: cos’hai da perdere? Che cosa c’è di così importante che ti tira indietro e fa sì che tu non abbia coraggio di mostrare il tuo amore, la tua energia positiva?
Questi 12 punti mi hanno fatto ragionare e affermare varie volte e mi auguro, senza nessuna pretesa, che possano servire anche a te, semplicemente per pensare e progettare il tuo personale percorso di vita.
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